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Tavoli di confronto

Cosa sono i tavoli di confronto?

Per far fronte sempre di più alle esigenze dei propri stakeholder, il CEI ha recentemente istituito una nuova modalità di collaborazione tra esperti, che si va ad affiancare ai Comitati e SottoComitati Tecnici CEI: il Tavolo di Confronto (TdC).

Qual è il loro scopo?

In un’ottica di sistema, il Tavolo di Confronto CEI ha lo scopo di facilitare lo scambio di informazioni tra i diversi soggetti al fine di identificare le esigenze di standardizzazione di uno specifico settore.

Il TdC – che non ha compiti di sviluppo normativo – avrà un collegamento diretto con i Comitati Tecnici preposti allo sviluppo delle norme, gli Enti di normazione internazionali (IEC e CENELEC), le Istituzioni e le principali Associazioni del settore.

Al Tavolo partecipano esperti designati dai Soci CEI, rappresentanti dei diversi Comitati Tecnici, delle Istituzioni e delle Associazioni.

Tavoli di confronto attualmente attivi

Tavolo di Confronto CEI TdC 1 “E-Mobility”

Il primo Tavolo di Confronto creato all’interno del CEI è il TdC “E-Mobility” che avrà l’obiettivo di coordinare i diversi attori intorno al tema della mobilità elettrica al fine di identificare le diverse necessità in chiave normativa.
In particolare, il Tavolo è collegato ai seguenti Comitati Tecnici CEI:

  • CT 312 “Componenti e sistemi elettrici ed elettronici per veicoli elettrici e/o ibridi per la trazione elettrica stradale”;
  • CT 2 “Macchine rotanti”;
  • CT 13 “Misura e controllo dell’energia elettrica”;
  • CT 20 “Cavi elettrici”;
  • CT 21/35 “Accumulatori a pile”;
  • SC 23H “Spine e prese per uso industriale, per veicoli elettrici (EV) e applicazioni similari”;
  • CT 64 “Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione (fino a 1000 V in c.a. e a 1500 V in c.c.)”;
  • CT 69 “Sistemi elettrici di trasferimento energia per veicoli stradali ed industriali (industrial trucks) alimentati elettricamente”;
  • CT 105 “Celle a combustibile”;
  • CT 111 “Aspetti ambientali di prodotti elettrici ed elettronici”;
  • CT 316 “Regole di connessione alle reti”.


Il TdC CEI “E-Mobility” garantirà inoltre il collegamento con:

  • gli enti di normazione internazionali (IEC e CENELEC)
  • le Istituzioni (Ministeri, ARERA)
  • le principali associazioni del settore

Il TdC CEI “E-Mobility” garantirà inoltre il collegamento con il network di AVERE (https://www.avere.org/), l’Associazione europea per l’elettromobilità, organizzata in 16 Sezioni Nazionali con oltre 1.000 operatori industriali e istituzionali.

Tavolo di Confronto CEI TdC 2 “Cybersecurity”

Il Tavolo di Confronto TdC 2 “Cybersecurity” ha l’obiettivo di facilitare il confronto tra i diversi attori intorno al tema della sicurezza informatica al fine di identificare le diverse necessità in chiave normativa.

Lo scopo di qualsiasi strategia di sicurezza informatica è proteggere il maggior numero di risorse possibili e in particolar modo le più importanti. La Cybersecurity costituisce una tematica chiave in un mondo sempre più interconnesso, in cui la trasformazione digitale ha un impatto sulle attività quotidiane di cittadini e imprese.

In quanto tematica orizzontale, la normazione relativa alla sicurezza informatica è strutturata a più livelli. Il Comitato Tecnico congiunto ISO/IEC JTC1 ha sviluppato la serie di Norme ISO/IEC 27000 per i sistemi informatici (IT), mentre il Comitato Tecnico IEC 65 (TC 65) ha pubblicato la IEC 62443 per le tecnologie operanti nelle infrastrutture industriali e critiche, inclusi i sistemi e gli impianti di alimentazioni, sistemi di gestione dell’acqua, assistenza sanitaria e sistemi di trasporto. Queste norme orizzontali, note anche come “norme di base”, sono indipendenti dalla tecnologia e possono essere applicate in molte aree tecniche. A queste si aggiungono le norme verticali, che sono progettate per soddisfare esigenze tecniche specifiche, ad esempio nel settore energetico, manifatturiero, sanitario o marittimo.

Diversi Comitati Tecnici e SottoComitati predispongono norme internazionali che proteggono domini specifici e mantengono al sicuro le risorse del settore e delle infrastrutture . In particolare, il TdC 2 “Cybersecurity” è collegato ai seguenti Comitati Tecnici CEI:

  • CT 9 “Sistemi e componenti elettrici ed elettronici per trazione”;
  • CT 45 “Strumentazione nucleare”;
  • CT 57 “Scambio informativo associato alla gestione dei sistemi elettrici di potenza”;
  • SC 62A “Aspetti comuni delle apparecchiature elettriche per uso medico”;
  • CT 65 “Misura, controllo e automazione nei processi industriali”;
  • CT 18/80 “Impianti elettrici di navi e offshore e sistemi per la navigazione e radiocomunicazioni marittime”;
  • CT 313 “Smart Energy”

Tavolo di confronto CEI TdC 3 “Transizione Energetica”

La Transizione Energetica è un aspetto fondamentale della più generale “Transizione Ecologica” e in particolare si riferisce alla riduzione drastica dell’uso di combustibili fossili (dal carbone al gas naturale), con i quali sino ad ora si è prevalentemente prodotta l’energia elettrica, riscaldati gli edifici, alimentati i sistemi di trasporto o i processi industriali. Le relative emissioni di CO2 sono infatti responsabili dei cambiamenti climatici e pertanto si stanno stabilendo obiettivi di riduzione progressiva fino all’azzeramento (Piano UE 2050, COP26, ecc.).

Il tema della Transizione Energetica è a sua volta un tema generale che può essere declinato in obiettivi più specifici di “decarbonizzazione” attraverso l’elettrificazione degli usi (veicoli elettrici, pompe di calore, cottura a induzione, ecc.) e il miglioramento dell’efficienza energetica, contestualmente al fondamentale sviluppo dei sistemi di produzione da energia rinnovabile (FER), delle Smart Grid, dei sistemi di accumulo, dei mercati di servizi energetici (flessibilizzazione della domanda, servizi ancillari, comunità energetiche, ecc.), della filiera dell’idrogeno, e per una sicura integrazione delle FER nel sistema elettrico, che sarà anche maggiormente integrato con gli altri sistemi/vettori energetici.

In questo contesto, in cui la domanda di elettricità risulterà in costante crescita, le norme CEI consentiranno una produzione, trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica (in sempre maggiori applicazioni) in modo sicuro, efficiente, resiliente e ambientalmente ed economicamente sostenibile.

Il Tavolo di Confronto analizzerà le ultime tendenze che influenzano il settore e potrà fornire un importante contributo per individuare le necessità e proporre lo sviluppo di documenti normativi anche di carattere trasversale per supportare il conseguimento di specifici obiettivi. Il Tavolo di confronto è principalmente collegato ai seguenti Comitati Tecnici CEI:  

  • CT 4/5 Motori primi idraulici e turbine a vapore
  • CT 8/123 Aspetti di sistema per la fornitura di energia elettrica e la gestione delle infrastrutture
  • CT 13 Misura e controllo dell’energia elettrica
  • CT 57 Scambio informativo associato alla gestione dei sistemi elettrici di potenza
  • CT 82 Sistemi di conversione fotovoltaica dell’energia solare
  • CT 88 Sistemi di generazione da fonte eolica
  • CT 105 Celle a combustibile
  • CT 114 Energia marina – Convertitori di energia da onde, maree e altre correnti d’acqua
  • CT 117/126 Centrali Solari Termodinamiche e Sistemi di generazioni binarie
  • CT 120 Sistemi di accumulo di energia
  • CT 313 Smart Energy
  • CT 315 Efficienza Energetica
  • CT 316 Connessioni alle reti elettriche Alta, Media e Bassa Tensione
  • CT 317 Smart cities


Inoltre il Tavolo di Confronto ha come obiettivo la creazione di un collegamento strutturato con:

  • gli enti di normazione internazionali (IEC, CENELEC ETSI);
  • le Istituzioni (Arera, Ministeri, Commissione Europea – DG Grow);
  • le principali associazioni del settore

Tavolo di confronto CEI TdC 4 “Transizione Digitale”

Il Tavolo di Confronto TdC 4 “Transizione digitale” ha l’obiettivo di facilitare lo scambio di informazioni tra i diversi soggetti che vi partecipano identificando le esigenze di standardizzazione nell’ampio ventaglio di temi e settori coinvolti nella Transizione Digitale: tecnologie e architetture delle comunicazioniIntelligenza Artificiale (AI), Internet of Things (IoT)trasmissione in fibra otticaSensoristicaCybersecurity, ecc.

La Transizione Digitale esprime la continua maggiore diffusione e sviluppo delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni che consentono di rendere più efficaci ed efficienti i processi in tutti i possibili campi di applicazione. Anche il Governo Italiano ha istituito il “Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale” allo scopo di rendere più efficiente la stessa Pubblica Amministrazione a beneficio della competitività del Paese.

5 obiettivi/indicatori scelti per guidare la “Strategia nazionale Italia digitale 2026” sono:

  • Identità digitale 70% della popolazione;
  • Competenze digitali 70% della popolazione;
  • Adozione cloud 75% della Pubblica Amministrazione;
  • Servizi pubblici online 80% dei servizi pubblici essenziali;
  • Connessione banda ultralarga 100% delle famiglie.

Il CEI svolge un ruolo importante nel raggiungimento di questi obiettivi strategici con riferimento sia agli aspetti di sviluppo tecnologico di base sia ai campi più innovativi, in particolare nei seguenti ambiti:

  • Tecnologie e architetture delle comunicazioni: il CEI predispone norme che sono fondamentali nello sviluppo delle tecnologie e architetture delle comunicazioni; in particolare, il CEI CT 322 “Communication Technologies and Architectures” ha lo scopo di armonizzare le attività normative dei diversi Comitati Tecnici CEI che operano nel settore;
  • Artificial Intelligence (AI): l’intelligenza artificiale rappresenta un’evoluzione tecnologica che sta ampliando ulteriormente la trasformazione digitale. Le Norme CEI svolgono un ruolo chiave nella transizione alla quarta rivoluzione industriale; il CT 65, ad esempio, sta svolgendo un ruolo importante per lo sviluppo dell’automazione industriale e dello smart manufacturing;
  • Internet of Things (IoT): fondamentale è il ruolo delle Norme CEI per ottenere l’interoperabilità tra le reti di sensori wireless di diversi fornitori e tra varie applicazioni, al fine di usufruire il pieno potenziale dell’IoT;
  • Trasmissione in fibra ottica: la fibra ottica ha consentito la diffusione delle informazioni e della circolazione dei dati, mettendo a disposizione un’infrastruttura di comunicazione robusta e affidabile, immune alle interferenze elettromagnetiche, con velocità di trasmissione dati più elevata. Le Norme CEI consentono che i sistemi, dispositivi e componenti in fibra ottica siano compatibili e funzionino in modo sicuro e con elevate prestazioni;
  • Sensoristica: i sensori sono strumenti versatili utilizzati in tutti i tipi di processi automatizzati e nei sistemi intelligenti;
  • Cybersecurity: tutte le aziende oggi dispongono di sistemi IT (Information Technology) e sistemi OT (Operational Technology). Le Norme sono strumenti importanti per definire un programma di sicurezza informatica olistico e di successo, definendo misure di sicurezza basate sulle migliori pratiche, ma anche le caratteristiche di un’organizzazione che implementi le misure in modo efficiente ed efficace.

Il Tavolo di Confronto potrà fornire un importante contributo per individuare le necessità e proporre lo sviluppo di documenti normativi anche di carattere trasversale per supportare il conseguimento di specifici obiettivi: ad esempio, di rilevanza in questo contesto generale, tutto ciò che concerne lo sviluppo delle infrastrutture elettriche nell’ambito del processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

Il TdC crea gruppi di lavoro su tematiche specifiche. Il Tavolo di Confronto prevede l’interfaccia con i seguenti Comitati Tecnici CEI:

  • CT 1/25 “Terminologia, grandezze e unità”;
  • SC 3D “Gestione digitale dei processi informativi nel settore elettrico Classi e proprietà e identificazione dei prodotti, IEC Common Data Dictionary e BIM”;
  • CT 9 “Sistemi e componenti elettrici ed elettronici per trazione”;
  • SC 22 UPS “Gruppi di continuità”;
  • CT 46 “Cavi, fili elettrici, guide d’onda, connettori per radiofrequenza, componenti passivi ed accessori per radiofrequenza e microonde”;
  • CT 57 “Scambio informativo associato alla gestione dei sistemi elettrici di potenza”;
  • CT 64 “Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione (fino a 1000 V in c.a. e a 1500 V in c.c.)”;
  • CT 65 “Misura, controllo e automazione nei processi industriali”;
  • CT 86 “Fibre ottiche”;
  • CT 99 “Impianti elettrici di potenza con tensioni nominali superiori a 1 kV in corrente alternata (1,5 kV in corrente continua)”;
  • CT 100/103 “Sistemi e apparecchiature audio, video, multimediali e apparati ricetrasmittenti per la radiocomunicazione”;
  • CT 108 “Sicurezza delle apparecchiature elettroniche per tecnologia audio/video, dell’informazione e delle telecomunicazioni”;
  • CT 205 “Sistemi bus per edifici”;
  • CT 306 “Interconnessione di apparecchiature per la comunicazione elettronica”;
  • CT 310 “Power Line Communications”;
  • CT 313 “Smart Energy”;
  • CT 317 “Smart Cities”;
  • CT 321 “Smart Manufacturing-Industria 4.0”;
  • CT 322 “Communication Technologies and Architectures”
  • TdC 2 “Cybersecurity”.

Gli obiettivi del Tavolo di Confronto sono:

  • identificare le esigenze normative dei settori interessati in relazione ai comitati tecnici CEI che si occupano delle attività di standardizzazione afferenti alla Transizione Digitale;
  • analizzare le ultime tendenze che influenzano il settore;
  • interfacciarsi con le istituzioni (Pubblica Amministrazione, Ministeri, Commissione Europea, ecc.);
  • interfacciarsi con gli enti di normazione internazionali (IEC, CENELEC, ETSI);
  • interfacciarsi con le principali associazioni del settore;
  • interfacciarsi con gli Ordini e Consigli nazionali professionali;
  • interfacciarsi con Università ed Enti di Ricerca.

Per informazioni inviare una e-mail a DT@ceinorme.it